Ventotene è la più a sud tra le Isole Pontine anche se dal punto di vista geografico fa parte delle Isole Flegree, con le quali ha in comune spiagge brune e rocce di tufo. Il suo nome significa “battuta dal vento”.
Scolpita nel tufo e ricca di paesaggi incontaminati, Ventotene in passato è stata un porto chiave delle rotte del Mediterraneo, una tappa commerciale obbligata che i Greci chiamavano “Pandoteira”, ovvero “dispensatrice di ogni cosa”. I Romani ne fecero una colonia dell’impero dove a lungo furono confinati diversi personaggi illustri, per ragioni soprattutto politiche. La più nota probabilmente fu Giulia, la figlia di Ottaviano Augusto, da cui prese il nome la villa costruita a Punta Eolo dove la donna trascorse quasi tutta la sua vita.
N.B. è possibile attraccare a terra per visitare l’isola, ma non sono previsti accompagnatori o guide.
